1º giorno CARACAS - DELTA ORINOCO
Arrivo a Caracas e incontro con i nostri assistenti locali (parlanti italiano) che provvederanno ad aiutarvi nelle formalità d'imbarco per il volo diretto a Maturin previsto alle ore 21.30 (escluso il sabato ore 16.00). Giunti all'aeroporto di Maturin, dopo circa cinquanta minuti, incontreremo la nostra guida locale che ci condurrà in circa 45 minuti, con jeep private dotate di aria condizionata, all'accampamento-base, il Rancho S. Andres. Immerso in uno stupendo giardino tropicale, con una piccola piscina e semplici bungalow con bagno privato. All'arrivo sistemazione nelle stanze riservate, cena e pernottamento. Trattamento di cena e pernottamento.
2º giorno DELTA ORINOCO
Di buon mattino, dopo aver fatto la prima colazione, si parte per il porticciolo indio, dove ci si imbarca per navigare sul rio Bujas, uno dei canali che formano il delta dell'Orinoco, che per dimensioni è il terzo del mondo. Questa è una delle foci di fiume più vaste del mondo, con i suoi 40.240 kmq di estensione. Dopo aver preso posto sulla tipica imbarcazione a motore, si incomincia la navigazione per esplorare la sontuosa vegetazione endemica di questa zona. Se saremo fortunati potremo scorgere fra la fitta vegetazione alcuni degli animali che vivono in questi luoghi fra cui scimmie pappagalli tucani e capibara, piraña, coccodrilli, serpenti, e tartarughe. Gli indios Waraos (detti anche il popolo della canoa) sono il gruppo più importante dell'area, e la loro vita si svolge prevalentemente a contatto dell'acqua del fiume e dei canali; essi non sono per nulla integrati nella società venezuelana: vivono ancora lungo l'Orinoco in costruzioni su palafitte, e si dedicano principalmente alla pesca, alla caccia ed all'artigianato, molto apprezzato per la sua qualità e bellezza. Sosta per la visita di alcune tribù di Waraos e per vedere da vicino alcuni degli animali che vivono in questo eco-sistema. Durante la giornata, dopo una breve sosta sul fiume per consumare il box-lunch, si proverà l'ebbrezza della pesca ai piraña. Pranzo al sacco in corso d'escursione. Al rientro al campamento per chi lo desidera ci sarà la possibilità di effettuare una cavalcata nella proprietà. Cena e pernottamento nell'accampamento. Trattamento di pensione completa.
3° giorno – DELTA DELL'ORINOCO - PUERTO ORDAZ - CANAIMA
Di primo mattino si parte per raggiungere l'aeroporto di Puerto Ordaz dove ci si imbarcherà sul volo diretto per Canaima. All'arrivo, dopo circa un'ora e trenta di volo ci attenderanno le guide locali che ci condurranno al Tapuy Lodge (o similare). Situato sulla riva della laguna di Canaima, è sicuramente una delle più recenti strutture di questo parco nazionale. Circondato da uno splendido giardino tropicale, è composto da 15 camere, ognuna con bagno privato, acqua calda, ventilatore, aria condizionata. Completano le dotazioni del lodge il bar e il ristornate. Dopo pranzo, a bordo di “curiare”, le tipiche imbarcazioni indigene, si visiterà la laguna di Canaima con le sue incantevoli cascate. Qui con un breve tragitto a piedi (20 minuti circa) si raggiungerà il passaggio del Salto Sapo (o Hacia, nel caso non vi fosse acqua sufficiente nel primo). La cascata che si snoda per un centinaio di metri in lunghezza è attraversata da un sentiero naturale scavato nella roccia che si percorrerà fino all'estremità opposta, regalando un'emozione davvero indimenticabile. Trattamento pensione completa
4° giorno CANAIMA - SALTO ANGEL
Di buon mattino si partirà alla volta del maestoso Salto Angel, la cascata più alta del mondo, 979 m. di caduta libera. Si navigherà sul Rio Carrao con piroghe a motore fino alla confluenza del con il Rio Churun, visitando luoghi magnifici e incontaminati come il Pozzo della Felicità. Giunti all'Isola di Ratoncito (in circa 4 ore di navigazione) si godrà di una splendida vista sulla cascata. Da qui con una camminata di un'ora e trenta, lungo un sentiero tracciato nella foresta, raggiungeremo la base del Salto Angel dove si potrà ammirare uno scenario mozzafiato. Pranzeremo in corso d'escursione, e avremo tempo per un po' di relax e bagno rinfrescante. Verso metà pomeriggio si ridiscende il fiume per ritornare al campamento. Trattamento pensione completa
N.B. Nel caso in cui il livello del fiume non rendesse possibile raggiungere la base del salto (normalmente nel periodo “secco” cioè da ottobre a maggio) si potranno effettuare escursioni alternative come il sorvolo del Salto Angel o al Canion Honda.
5° giorno CANAIMA – PUERTO ORDAZ
In tarda mattinata, dopo la prima colazione, trasferimento all'aeroporto e imbarco sul volo di linea per Ciudad Bolivar (o in alternativa Puerto Ordaz). In circa 60 minuti di volo si giungerà a destinazione. Pranzo in corso d'escursione. Visiteremo poi il centro storico-coloniale di Ciudad Bolivar. Nel tardo pomeriggio rientro a Puerto Ordaz e sistemazione presso Intercontinental Guayana 5 stelle ( o similare) situato all'interno del magnifico parco Punta Vista e Cachamay e proprio di fronte alle cascate. Dispone di camere elegantemente arredate con aria condizionata, Tv color con ricezione satellitare, telefono diretto, minibar. A disposizione dei clienti una bella piscina, negozi commerciali, parrucchiere, salone di bellezza, campi da tennis, 2 bar, 3 ristoranti, pista per jogging, sport nautici. All'arrivo assegnazione delle camere e cena (servita fino alle ore 23). Trattamento di pensione completa.
N.B. Chi prosegue per Isla Margarita (escluso il martedì) lo potrà fare direttamente il 5° giorno con una riduzione di 70 Euro. Il trattamento del 5° giorno risulterà pertanto in mezza pensione
Chi prosegue per Los Roques invece pernotterà a Caracas presso l’hotel Costa Real Suite 4 (o similare). Cena e city tour della capitale sostituiranno la visita con cena a Ciudad Bolivar.
6º giorno CARACAS - ITALIA
In mattinata, dopo la prima colazione, trasferimento all'aeroporto per prendere il volo diretto a Caracas. Assistenza per l'imbarco sul volo intercontinentale o per il proseguimento verso la destinazione prescelta.
Partenze: giornaliere. Confermate a fronte di 2 partecipanti.
La quota comprende:
- escursioni, voli e trasferimenti come da programma
- assistenza in lingua italiana eccetto a Canaima dove non è garantita (sempre in lingua inglese e spagnola)
La quota non comprende:
- Quota di iscrizione € 40,00
- Assicurazione medico/bagaglio/annullamento pari al 3% della quota individuale di partecipazione
- Tasse di uscita dal Paese e pari a 46 VEF per voli nazionali
- Ingresso ai parchi nazionali, pari a VEF 150 per il parco nazionale di Canaima
Bambini: il tour è consigliato a partire dagli 8 anni compiuti
Per la quotazione bambini, riduzione terzo letto adulto e bambino, contatta il tuo Consulente Evolution Travel
IL DELTA DELL’ ORINOCO, impressionante imboccatura verso l’Oceano Atlantico, si estende su una superfice di 40.240 kmq, che per la sua ampiezza fece esclamare Cristoforo Colombo, credendo di trovarsi nell’oceano e non nel delta e, nel momento in cui ne assaggiò l’acqua, “non ho mai visto tanta acqua dolce in un mare di acqua salata” . Il delta dell'Orinoco - il maggior fiume del Venezuela - è il secondo delta del continente sudamericano dopo quello del Rio delle Amazzoni con i suoi 40.240 kmq formati da pantani e boschi di mangrovie attraversati da canali che si intrecciano tra loro.
Molti canali si trasformano in piccole isole quando la corrente non riesce a trasportare i vari sedimenti. Le isole che si formano hanno generalmente la forma di un piatto con bordi rialzati e ben coltivati, chiamati “Bancos” e depressioni al centro coperte dall’ acqua “le Cubetas”.
La popolazione del Delta Amacuro, chiamata Warao, vive su palafitte e le principali attività per la loro sopravvivenza sono la pesca e l’ artigianato, che è alla base della industria indigena: infatti essi, grazie alla palma di moriche, fabbricano graziose ceste che disegnano con colori estratti dalla pianta stessa e intrecciano stupende ceste e amache. Le missioni cattoliche, che aiutano molto gli indios nella crescita e nell’ educazione, insediatesi nell’area già dal 1682, sono gli unici legami con la civiltà e con il nostro mondo. La loro dimora tipica è il palafito, una casa di legno costruita su tronchi di palma “moriche”, fissati nel fango. Navigando sui canali a bordo di una curiara (imbarcazione tipica) e camminando nella selva guidati dagli indios, potrete ammirare da vicino la ricchissima fauna della zona, costituita principalmente da pappagalli, caimani, aironi, scimmie, piranha e da un'incredibile varietà di insetti.
Nel Delta il clima è umido tropicale, con una temperatura che oscilla tra i 28º e i 32º anche se si registrano notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte. Le piogge sono consistenti in questa zona, il periodo più asciutto va da gennaio a marzo. Durante le escursioni si consiglia munirsi di impermeabile per ripararsi dalla pioggia e dagli schizzi d’acqua che salgono dal fiume alla barca durante la navigazione
Cosa portarsi: per tutti gli itinerari che includono il Delta dell’Orinoco è bene munirsi di una camicia a maniche lunghe, pantaloni lunghi di cotone leggeri, calzettoni di cotone, scarpe da ginnastica.